Blog non riconducibile ad annunci pubblicati su siti per adulti nè siti pornografici. Rispetta le regole di Blogger anche quelle entrate in vigore di recente.Non è testata giornalistica nè rientra nella L.62 del 7/3/01. Gli scritti sono protetti da art.6 L.633/41, art.10 L.248 del 2000, L.22 Maggio n.159 in materia di abusiva riproduzione e se ne fa divieto assoluto di utilizzo e divulgazione.Foto e video sono pubbliche in rete.
“ Non
credo che possa esistere una mente simile alla mia, fuori di te. “ (bitw)
Un
sogno resta sempre un sogno se ha il sapore dell'ignoto, del possibile. Si
materializza nelle pieghe duttili della mente, si forgia al calore di
sentimento incandescente, prende forma magicamente, mentre desiderio e fantasia
si sposano. Ma resta impalpabile evanescente come la schiuma del mare che
esplode e subito si ritira, come un soffio di vita che fa cadere tutti i frammenti
inutili della più insulsa quotidianità. Poi saltella come un bimbo arreso di
fronte a un albero ricco di frutti dove non arriverà mai la sua piccola mano
tesa. – blowing_inthe_wind:31/03/2015 -
"Non mostro gli occhi a chi non vuol guardare, cesello con la vista i miei mosaici e ne compongo preziose miniature. "(bitw)
Mi soffermo a vedere la vita come un film, a riviverla tutta d'un fiato e
aspirarne i profumi, mi abbaglio dei suoi colori cangianti e mutevoli. Ascolto
i messaggi andati, lavati dall' esperienza, dagli errori esultanti delle scoperte
che oggi sono normalità. Rivedo i giorni che fuggono tenendosi per mano ai
sogni, quei maledetti sogni che hanno sempre travolto la lucidità, ma che hanno
dato vigore ed entusiasmo al tempo indomabile. E chiudo gli occhi per vedere
meglio e per capire se tutto questo è, o è stato e chiedersi perché i giorni
andati hanno il profumo del presente, forse perché sono attaccati alla pelle o
forse ci confondono nel momento della discesa. Si ha la sensazione di scivolare
dentro il collo di una bottiglia di vetro e rimanere intrappolati nell'ampolla trasparente
dove vedi tutto nitidamente, da dove vorresti risalire, ma scivoli e sei
prigioniero, col naso appiccicato alla trasparenza di ciò che vedi. Il mondo è
sempre lì che ammicca e ti accoglie, aspetta che le tue gambe si raccolgano
nella rincorsa. Ma risalire ha un prezzo, la nostalgia, il volere ritrovare
sensazioni andate, sentieri tortuosi che s’ inerpicano tra la memoria, quella
memoria che ti ha plagiato. Soltanto il cuore rimane puro e si dibatte anche
col tempo, non cerca, ascolta, pulsa imperterrito nei voli magici delle
emozioni. Lotta con la ragione e mi lascia spossata, arresa anche quando sembra
che non ci sia altra ragione o scopo che travolga.
“Nel silenzio t' osservo e ascolto la pace e t' abbraccio insieme a
questo sole che nasce.”(bitw)
S' avvicina il vento dell' approdo.
Non sento nulla, solo la curiosità di sorprendermi finalmente libera, libera nella
mente che era incatenata a ritmi ormai insostenibili. Quando l' abitudine
spoglia l' entusiasmo e le motivazioni, quando ciò che fai stride sempre di più
con te stessa e il tuo animo fa a pugni con le dure leggi del profitto e dell' apparire,
quando ti senti una pedina di una scacchiera dove altri giocano la partita,
dove il tuo pensiero non può essere condiviso perchè non interessa ciò che
pensi se contrasta il comune sentire, quando ti alzi carica di energia e ti siedi
stanca arresa all' indifferenza e alla superficiale normalità, allora i tempi
sono maturi. Lascio con l' ingresso della primavera il mio mondo di zucchero filato, nel quale
un tempo credevo. Sono gli anni delle mie lotte, dei miei voli di rondine, anni
dove ho creduto e dove ho sofferto tanto. Ora, con tenerezza, capisco che nessuno
lascia un suo segno, un vuoto, solo questo rimane nel cuore e nel ricordo.Tale è il messaggio che consegno
agli unici amici colleghi. Stasera sono triste e mi lascio
andare e sorprendo me stessa dicendoti che ti voglio bene, un gran bene, un bene grande, quello dello spirito, sicuramente più pulito e sincero perché disinteressato, un bene che non ti chiede
nulla. Buona notte principe, amico mio immenso.