“Nel silenzio t' osservo e ascolto la pace e t' abbraccio insieme a
questo sole che nasce.”(bitw)
S' avvicina il vento dell' approdo.
Non sento nulla, solo la curiosità di sorprendermi finalmente libera, libera nella
mente che era incatenata a ritmi ormai insostenibili. Quando l' abitudine
spoglia l' entusiasmo e le motivazioni, quando ciò che fai stride sempre di più
con te stessa e il tuo animo fa a pugni con le dure leggi del profitto e dell' apparire,
quando ti senti una pedina di una scacchiera dove altri giocano la partita,
dove il tuo pensiero non può essere condiviso perchè non interessa ciò che
pensi se contrasta il comune sentire, quando ti alzi carica di energia e ti siedi
stanca arresa all' indifferenza e alla superficiale normalità, allora i tempi
sono maturi. Lascio con l' ingresso della primavera il mio mondo di zucchero filato, nel quale
un tempo credevo. Sono gli anni delle mie lotte, dei miei voli di rondine, anni
dove ho creduto e dove ho sofferto tanto. Ora, con tenerezza, capisco che nessuno
lascia un suo segno, un vuoto, solo questo rimane nel cuore e nel ricordo. Tale è il messaggio che consegno
agli unici amici colleghi. Stasera sono triste e mi lascio
andare e sorprendo me stessa dicendoti che ti voglio bene, un gran bene, un bene grande, quello dello spirito, sicuramente più pulito e sincero perché disinteressato, un bene che non ti chiede
nulla. Buona notte principe, amico mio immenso.
- blowing_inthe_wind:05/03/2015 -
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