“ E ora cosa rimane dei tramonti cuciti con il cielo pronti a d acciuffare il cuore dei semplici, quelli che sanno goderne la carezza profonda? “ (bitw)
Scivolano,
ora, le idee stanche e si rincorrono in larghi spazi. Ancora mi rifugio e
corro affannata nei ricordi più belli, quelli che ti tirano i capelli e
fanno dimenticare chi sei. Appendo
al chiodo la mia pelle e lascio che ne esca fuori l' essenza e tutto quel che
urla per uscire. Così l' attesa
si riempie di aspettative e d’ incanto e mi tengo imbrigliata a ragnatele
fantastiche. Ed è allora che vorrei diventare piuma per non sentire più
questa pesantezza che m’ avvolge a sera, quando cerco e non trovo, quando
tendo le orecchie per cogliere un semplice suono, una musica. Mi abbraccio e mi
proteggo, ma il freddo mi allontana e d’ ovunque danza sordido il
silenzio. E' questo dannato silenzio che tormenta, che corrode, che mi
mette a dura prova. Allora mi
circondo di musica, quella che non ho, e ti penso sai, ti penso e mi manchi da
morire. Il fumo
della sigaretta disegna il profilo delle ore che si fermano, m' avvolge, mi
stordisce. Spirali
di niente, dense di pensieri che magicamente s’ arrampicano per poi
dissolversi, lasciandomi inerte. Amore che
rispondi sottovoce per non farti riconoscere, che fuggi al suono di passioni
sepolte, amore, io di te non conosco più niente, vorrei guardarti per
ricordarmi com' eri e nel
disegno inanellato di fumo dall' odore intenso, saltelli lungo i miei ricordi
azzurri, volteggi languido ma poi scompari.
Sono in ritardo di un giorno, lo so, ma volevo lasciarvi gli auguri di Buon Natale e anche un forte abbraccio.
RispondiEliminaCri
Grazie, ti abbraccio anch'io e più in ritardo di te ti auguro ogni cosa bella!
EliminaCri,il meglio per te e per coloro a cui vuoi bene.
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