14 agosto 2015

Pensieri del cielo








“ Stanotte ci sarai mentre guarderò nell'universo impazzito rubando un dono, una luce fugace ed un baleno.” (bitw)


Ed eccomi ancora, in questa mattinata invernale, impreziosita da un sole che stupisce; la mente rincorre i pensieri più teneri e dolci che sbocciano al calore di questo caldo inatteso; ci sono momenti in cui rivediamo tante pagine della nostra vita e sfogliamo come in un libro maestoso il susseguirsi dei ricordi. Tante immagini, stati d' animo ed esperienze che si materializzano come fotogrammi ed è come se salisse alta una marea dentro di me. Riesco a rivivere con la lucidità del ricordo tutto ciò che è degno d’ esser ricordato; galleggiano con leggerezza sensazioni, pulsioni, immagini forti e positive. Guardo il cielo che mi sorride col suo azzurro terso e come allora mi riempie ancora di gioia, quel cielo che ha sempre accompagnato i miei tumulti, i miei turbamenti, donandomi pace, tranquillità e speranza. Socchiudo gli occhi per pensare e mai rimpiango o rinnego quel che ho fatto, mi dico che è stato  giusto così; con tenerezza mi assolvo dagli errori, pensando a tutto ciò che volevo perseguire, perché nell' errore c' era sempre l' altra faccia della medaglia, spesso la loro percezione era solo incertezza. Le mie esplosioni, i miei colpi di testa, la mia tenacia per raggiungere un fine, gli amori forti che spaccavano in due e l' alchimia che sapevo creare, le attese dolci, ma estenuanti che aumentavano il senso di ciò che volevo e di cui avevo bisogno come l' aria, le corse affannate per viversi a lungo laddove il tempo non offriva che attimi; lo stato di grazia che solo l' amore può dispensare m’ accompagnava spesso dipingendo la vita in vortici inquietanti; le mie sconfitte, coperte pietosamente nell' angolo dell' oblio, sono servite anche loro e le ridisegnavo con i contorni  sfumati. Sognare è credere che anche gli altri credano, è guardare nel viso i tuoi simili, cercando le stesse emozioni, io mi nutrivo di questo. Nei miei sogni era racchiusa  sempre una voglia di cambiamento, la stessa che mi agita ancora e come girava veloce la mia giostra! Ma ecco, una voce mi chiama, ritorno al presente e m’ accorgo di avere il viso disteso in un sorriso.
- blowing_inthe_wind:11/11/2010 -

2 commenti:

  1. Parole e musica, sono ... come un abbraccio pieno di tenerezza che da emozione,
    Un post bellissimo.
    Ciao. Un sorriso.
    Cristina

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    Risposte
    1. E' anche nelle emozioni che ci rifugiamo e fino a che queste albergano in noi potremmo dire che questa vita e' degna di essere vissuta, sempre, anche con poco, ma con slancio e passione.
      Ciao, Cristina!

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