“ Vorrei perdermi nel lago dei tuoi occhi e smarrire per sempre la strada del ritorno.” (bitw)
Ho riflettuto, con attenzione, sui commenti
postati a margine della mia ultima miscellanea, dal titolo “ Lo specchio” e mi
sono chiesta perché alcune donne apprezzano il mio pensiero e sostano
simpaticamente nel blog e commentano, mentre gli uomini tendono a sorvolare e
quasi quasi a svicolare? E’ solo questione di sensibilità femminile? No, è solo
che le donne sanno sprigionare più entusiasmo e tanta, tanta energia. Per
qualcuna, comunque, il mio dire può apparire chimerico, fantastico,
impensabile. Ma cavolo, proprio alla soglia della mia terza età e solo adesso,
mi devo scoprire così fortunata e così tanto illuminata, solo perché credo in
quello che ho scritto? e, badate bene, ci credo fermamente e allora penso al
dolore, quello reiterato, prolungato, alla sofferenza, alle fobie, compresa la
paura della morte, ma poi il ritrovare
un poco di serenità, l’ avere una scintilla dentro me che riesco ad alimentare,
sono la mia ancora di salvezza, queste positività mi concedono momenti di gioia.
E così sia e così sarà, dato che ora vivo, come non mai, il mio presente e lo
vivo con tanta freschezza e immensa consapevolezza ed è bello esternarlo,
raccontarlo a una platea attenta, ma è bello, specialmente, renderne partecipe
te, stupendo uomo mio, che, a volte, t’ inginocchi alla malinconia e amoreggi
con la tristezza e la noia; tu, che sei diversamente maschio, hai occhi e cuore per capire davvero. Questo
capitolo della mia vita sicuramente sarà l'ultimo e allora dovrà essere degno e
dovrà essere celebrato con il decoro che merita, alla ricerca di tutto il bello
che non ci fermiamo mai ad apprezzare e a scovare. Un bacio, a te, che fai
parte di una realtà della mia mente, una mente che ora si è seduta e ascolta
solo con profondità, presta attenzione solamente alle ore, soltanto agli attimi.
Un forte abbraccio a tutti.
- blowing_inthe_wind:30/03/2016 -
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